"Non chiederci la parola" Viaggio nella poesia da Leopardi alla Merini.
- Redazione
- 2 set 2015
- Tempo di lettura: 1 min

Non chiederci la parola è un progetto innovativo e d’avanguardia, creato da giovani ragazzi appassionati d’arte. In questo caso, protagonista è la poesia italiana. L’associazione ENEA- Energie Artistiche- nasce con lo scopo di promuovere nel sociale la coscienza dell’arte.
Giovani attori professionisti reciteranno pezzi di straordinaria bellezza accompagnati da musiche d’autore, allestimenti coreografici e performance artistiche. Ricordando le parole di Quasimodo, si cercherà di far riemergere ciò che di più intimo esiste nei versi d’autore oltre agli aspetti tecnici della metrica, ossia il puro sentimento. Le parole di ogni poesia (senza essere modificate) saranno interpretate con un sapore moderno, più schietto, che faccia capire l’eterna attualità del messaggio poetico.
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