ENEA è, prima di tutto, un lungo viaggio. Tutti i soci fondatori (Francesco Del Sole, Tiziana Renni, Saverio Giaffreda, Davide Musardo, Mattia Maci e Valentina Primiceri), accomunati dalla passione per le cose belle, hanno iniziato a fare i primi passi nel mondo dell’arte fin da bambini, muovendosi lungo scie diverse ma, allo stesso tempo, parallele. Hanno dunque intrapreso un viaggio di conoscenza, di errori ed esperienze che hanno composto un background culturale vasto e solido. Ma soprattutto, ed è questo il punto cardine della nascita di ENEA, è arrivata la consapevolezza che l’arte, giorno dopo giorno, si sta allontanando dalla gente, sta divenendo un luogo d’élite di cui solo pochi eletti possono usufruire. È proprio per scardinare questa consuetudine sociale che nasce ENEA, per far capire quanto l’Arte nasca solo dalla voglia di essere vivi, di testimoniare ciò che si è stati nel tempo e ciò che si vuole diventare in futuro. Per far questo, non è necessario giungere alla settorialità, ne verrebbe danneggiata l’idea stessa di creazione artistica. Le Arti devono collaborare ed intrecciarsi senza distinzioni, creando quelle Energie Artistiche che muovono l’anima. Teatro, Musica, Arti Visive, Fotografia e tanti altri sono i remi che portano avanti questa grande barca di nome ENEA che si muove sul territorio cercando di valorizzare i talenti artistici locali, di tutelare l’arte (e la coscienza dell’arte) e di portare avanti fenomeni di divulgazione e collaborazione delle esperienze artistiche anche a livello internazionale.

 

Il Presidente

Francesco Del Sole